Un listino da Festival per Bim

Per il 2014 Bim conferma attenzione agli autori e ai film provenienti da grandi Festival, puntando molto su "12 anni schiavo", "Her" ed "I segreti di Osage County", tutti in odore di Oscar.
Intervista a Sabina Guzzanti a cura di Emanuele Rauco
Intervista a Damiano Ricci a cura di Emanuele Rauco

E’ un listino che mantiene fede all’attenzione agli autori e ai film dei grandi Festival internazionali quello della Bim di Valerio De Paolis per il 2014 presentato alle Giornate Professionali del Cinema di Sorrento.

Ad inaugurare l’anno nuovo è il drammatico, C’era una volta a New York di James Gray con Marion Cotillard, Joaquin Phoenix e Jeremy Renner, in uscita il 9 gennaio; a febbraio tocca a due film in odore di Oscar: 12 anni schiavo di Steve McQueen (già regista di Hunger e Shame) con un cast stellare che include Chiwetel Ejiofor, Michael Fassbender, Brad Pitt, Benedict Cumberbatch, Paul Giammatti e Sarah Paulson e I segreti di Osage County di John Wells, ispirato all’omonima piece di Tracy Letts vincitrice del premio Pulitzer, con l’inedita coppia madre-figlia Meryl Streep e Julia Roberts. Per l’inizio dell’anno è fissata anche l’uscita di Her di Spike Jonze, il film visto in concorso all’ultimo Festival del Film di Roma con cui Scarlett Johansson ha vinto, con la sola voce, il premio per la miglior interpretazione femminile.

Spazio anche alla commedia con One Chance di David Frankel (Il Diavolo veste Prada,  Io & Marley) ispirata alla storia vera di Paul Potts, vincitore della prima edizione di Britain’s Got Talent.  Un ragazzo che sognava di fare il tenore e ha realizzato il suo desiderio grazie ad un talent show. In aprile arrivano due film visti da prestigiosi festival internazionali: Tracks di John Curran con Mia Wasikowska, storia vera della traversata in solitaria del deserto australiano di una ragazza, passato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, ed il giapponese Father and son, vincitore del Premio della Giuria all’ultimo Festival di Cannes. Il film racconta dello scambio alla nascita di due bambini riflettendo sul tema della genitorialità.

Tra gli altri film in listino Closed Circuit con Eric Bana e Rebecca Hall, Il Vulcano con Dany Boon, 100% cachemire di e con Valérie Lemercier e Under the Skin di Jonathan Glazer con Scarlett Johansson nei panni di un’inquietante ed affascinante alieno che si ciba di esseri umani per sopravvivere (passato in concorso a Venezia 70).

Unico italiano in programma La Trattativa di Sabina Guzzanti, che racconta lo scottante tema della trattativa Stato-Mafia, un argomento delicato e di cui si sa poco, già affrontato nel libro di Maurizio Torrealta, ‘La trattativa. Mafia e stato: un dialogo a colpi di bombe’: “Quello è stato il primo che ho letto e mi è piaciuto moltissimo, ma il film non è propriamente tratto dal libro di Torrealta”, spiega la Guzzanti durante le Giornate di Sorrento, dove ha presentato due clip del film ancora in post-produzione.