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Alla Berlinale 2012 Franco Battiato ha presentato il suo prossimo film, Händel, dedicato al celebre musicista tedesco, definito da Beethoven “il più grande compositore di tutti i tempi”. Alla presentazione, tenutasi al cinema Babylon di Berlino, erano presenti anche lo sceneggiatore Francesco Farracin, che ha scritto il film insieme a Raffaele Rinaldi e allo stesso Battiato, i produttori della Rebis Film Simone Orlandini e Teresina Moscatiello, il produttore Francesco Cattini per L’ottava srl e infine il protagonista del film: Johannes Brandrup. Il maestro Battiato, che con Händel firmerà il suo quarto lungometraggio, ha parlato della sua passione per la regia, come strumento di indagine dell’essere umano, obiettivo che lui persegue da sempre. Ha confessato poi di non poter mai fare un film su un assassino, sia perché è un ruolo inflazionato, sia perché a lui interessano personaggi che si elevano dalla bassezza della materia, cosa che rappresenta un dovere per ogni essere umano. Il film, ha raccontato il regista alla stampa, racconterà la vita di Händel a partire dal 1708, ovvero dal suo arrivo in Italia, seguirà l’incontro con il Cardinale Carlo Maria Boni, che gli proporrà un duello musicale con Scarlatti. La storia seguirà poi i vari spostamenti in Europa del protagonista, che si recherà ad Hannover, dove incontrerà il Barone Kinmastek (incarnato da Willem Dafoe) e infine in Inghilterra, dove troverà la fama. Nel corso dell’incontro con la stampa, Battiato ha fatto ascoltare alcuni brani delle musiche del film, a partire da quelle previste per l’incipit, ovvero Lazarus. Il film sarà girato in 35mm e avrà uno stile tradizionale. Le riprese inizieranno a breve e l’uscita del film è prevista per la fine del prossimo anno.
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