Isola 10

Mesi di reclusione solitudine, isolamento e condizioni estreme hanno rafforzato l’amicizia tra leader, come pure la testimonianza e la memoria della storia del Cile.

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Dopo il colpo di stato militare del 1973, tutti i più stretti collaboratori e ministri di Salvador Allende vengono rinchiusi nel campo di concentramento dell’isola di Dawson, all’imboccatura dello Stretto di Magellano (soprannominata la Guantanamo cilena) dove, per cancellarne le identità, sono ribattezzati con un numero. Grazie alle pressioni della Croce Rossa Internazionale viene loro risparmiata la vita, ma non il clima inospitale, le torture e i lavori forzati. Trent’anni dopo, alcuni sopravvissuti tornano sull’isola e ritrovano il luogo in cui hanno imparato a sopravvivere in condizioni estreme, riproponendo persino in prigionia i ruoli politici che avevano nel governo. A riceverli, i carcerieri di un tempo, oggi funzionari del potere democratico.






Regia: Miguel Littin
Soggetto-sceneggiatura: Miguel Littin (dal romanzo omonimo di Sergio Bitar)
Fotografia: Miguel Ioan Littin (Aec)
Musica: Juan Cristobal Meza
Cast: Beniamin Vicina (Sergio Bitar), Cristiàn De La Fuente (tenente Labarca), Pablo Krog (José Tohà)
Anno: 2009
Durata: 117’
Origine: Brasile, Cile, Venezuela
Genere: drammatico
Produzione: Azul Films
Distribuzione: Nomad Film
Data di uscita: 17 giugno 2011

Presentato al Festival Internazionale del cinema di Roma 2009 (in concorso).