Wired Nex Cinema: incontro col 3D

Intervista a Marco Savini che racconta la formazione di BigRock, la sua scuola d’animazione che forma talenti d’eccellenza, oggi impiegati nelle produzioni dei film 3D più spettacolari.

La Shoah vissuta da figli e nipoti di deportanti

La nostra intervista intervista a Isreal Moscati, autore de “I figli della Shoah” di Beppe Tufarulo dove la ferita profonda della Shoah in figlie e nipoti ha la possibilità di trasformarsi in speranza.

Alice premia l’amicizia tra giovanissimi

Miglior film a “The Road Within” della regista e scrittrice americana Gren Wells, premio della giuria a “Trash” di Stephen Daldry. In Alice in città vincono due storie che raccontano legami forti tra adolescenti in situazioni diverse ma in maniera diversa estreme.

Libertà dietro le sbarre di un carcere

Filppo Vendemmiati presenta “Meno male è lunedì” in Prospettiva italia al Festival di Roma, dibaltando un luogo comune nel titolo e nella capacità di girare in maniera nuova all’interno di struttura penitenziaria. La nostra intervista.

Fedorcenko, Marc’Aurelio e film straordinario

Il regista russo Aleksej Fedorcenko, al Festival di Roma per ricevere il Marc’aurelio del futuro, presenta Angeli della rivoluzione: uno dei film più apprezzati e amati della kermesse.

Per Walter Salles premio alla carriera 2014 al Festival di Roma

Al regista argentino che ricorda il suo amore per Antonioni – autore capace di alimentare il suo amore per il mondo del cinema -, il riconoscimento dal Festival romano che riconosce il suo talendo “nell’inventare sempre rinnovate parabole allegoriche a geografia flessibile”.

Nanuk. In Alice ambiente e legami forti

“Il mio amico Nanuk” di Roger Spottiswoode con riprese artiche di Brando Quilici (autore anche del romanzo omonimo) è stato presentato in Alice e uscirà in sala il 13 novembre per emozionare i bimbi che si innamoreranno del piccolo orso protagonista della storia.

Al Festival di Roma genitori per amore. Con Pasotti, regia di Base

In Alice nelle città è stato presentato “Mio papà” di Giulio Base con protagonista Lorenzo (Giorgio Pasotti), ragazzo restio ai legami che, una volta conosciuto il piccolo Matteo, non potrà che amarlo nonostante tutto. Le nostre interviste ai protagonisti del film, al cinema dal 27 novembre.