XIV Valsusa Filmfest

“Comunità aperte”: questo il tema del prossimo Valsusa Filmfest, sul quale sono stati organizzati una retrospettiva, un convegno e un concorso con oltre 300 opere pervenute da tutta Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Polonia e Argentina. Tra gli ospiti Giorgio Diritti e Massimo Carlotto

valsusa filmfest 2010Non ancora terminata Cinema in Verticale, la rassegna sul cinema e la cultura di montagna che il 7 marzo 2010 prevede l’appuntamento con lo scrittore Erri De Luca in veste di scalatore e alpinista, il 4 marzo si apre ufficialmente la XIV edizione del Valsusa Filmfest con ospite Giorgio Diritti che presenterà al pubblico il suo nuovo film “L’uomo che verrà”, vincitore del Gran Premio della Giuria Marc’Aurelio d’Argento al Festival Internazionale del Film di Roma e uscito recentemente nelle sale. Il tema centrale della XIV edizione è il concetto di comunità aperte, cioè comunità composte da persone che dialogano e superano l’individualismo al di là delle differenze di religione, provenienza geografica, idee, età, genere e abilità. Le proiezioni delle opere selezionate e partecipanti al concorso si svolgeranno tra il 15 ed il 24 aprile. Anche quest’anno si è superato il record del numero di filmati iscritti con 314 video arrivati da tutta Italia ma anche da Francia, Spagna, Svizzera, Polonia e Argentina. Oltre alle storiche sezioni (Le Alpi, Cortometraggi, Documentari e Scuole) quest’anno sono state confermate due sezioni inserite nella passata edizione: Occhio al cielo, in collaborazione con la Società Meteorologica Italiana e con Luca Mercalli, per video sul continuo divenire del cielo, sia esso lo sviluppo di una nube o il mutare delle stagioni o gli effetti di qualche fenomeno meteorologico inconsueto; Videoclip Musicali per filmati musicali a tema libero della durata massima di 6′, senza preclusioni di stili o generi musicali. Come lo scorso anno, l’obiettivo della sezione Videoclip Musicali di coinvolgere giovani appassionati di musica è stato ampiamente raggiunto grazie all’iscrizione al concorso di 40 videoclip.

La premiazione dei vincitori di tutte le sezioni si svolgerà il 25 aprile al Palazzo delle Feste di Bardonecchia. Per le proiezioni fuori concorso, oltre a “L’uomo che verrà” che apre il Filmfest il 4 marzo con il regista Giorgio Diritti presente, è stata organizzata al Cinema di Condove una retrospettiva sul tema delle “Comunità aperte” con queste proiezioni: l’11 marzo “Giù al Nord” di Dany Boon, il 18 marzo “La bocca del lupo” di Pietro Marcello (vincitore del Torino Film Festival), il 25 marzo “Si può fare” di Giulio Manfredonia e il 1 aprile “Il Nastro bianco” di Michael HanekeMichael Haneke (Vincitore Palma d’Oro al Festival di Cannes).

Un’ importante novità di questa edizione è la collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà di Torino che si concretizzerà il giorno 25 aprile con la proiezione del filmato vincitore della sezione Memoria Storica nella sede del Museo. Valsusa Filmfest e Museo Diffuso stanno collaborando anche nella promozione congiunta dei rispettivi eventi e stanno mettendo le basi per una più ampia e articolata relazione futura.

EVENTI IN PROGRAMMA:

Il 6 marzo a Condove alle ore 17 è previsto il “Convegno sulle Comunità Aperte – Progetti di integrazione sul territorio”, incontro aperto al pubblico che avrà come relatori il Dottor Italo Dosio – responsabile Centro di Salute Mentale di Susa, Massimo Garavelli – responsabile Ecomuseo Colombano Romean, Don Luigi Chiampo – responsabile della cooperativa sociale Amico, Beppe Gromi – direttore della compagnia teatrale Fabularasa e del progetto Teatro Senza Confini, Riccardo Culatti con esperienze di presidi sul territorio valsusino e la psicologa Angela Fedi.

Il 20 marzo al Teatro Fassino di Avigliana alle ore 16, sarà invece la volta di un incontro-dibattito con lo scrittore Massimo Carlotto dal titolo L’ambiente e le “grandi opere” del Nordest su alcuni temi sociali raccontati nei suoi romanzi noir: corruzione, riciclaggio, xenofobia, intolleranza, velinismo, ambiente, crisi dell’informazione e molto altro ancora in un’Italia sempre più infiltrata dalle culture mafiose e votata alla rinuncia di diventare un Paese migliore. Massimo Carlotto sarà accompagnato nelle letture dalla musica del sassofonista Maurizio Camardi.

Il 13 aprile a Condove “Il meglio dell’Animazione mondiale”, serata a cura di Tommaso Cerasuolo (appassionato di filmati di animazione e cantante dei Perturbazione) dedicata alla presentazione di alcuni dei più interessanti cortometraggi d’animazione prodotti a livello internazionale nell’ultimo anno.

Il 17 aprile a Vaie sarà consegnato il premio Bruno Carli, ogni anno dedicato a giovani esponenti di piccole realtà impegnate sul territorio in difesa dei diritti e dell’ambiente in quella che a buon titolo può essere definita Nuova Resistenza, agli operai dell’INNSE di Milano, saliti alle ribalte delle cronache nazionali lo scorso mese di agosto per essere rimasti otto giorni sopra una gru impedendo lo smontaggio dei macchinari, la loro vendita e la conseguente chiusura della fabbrica.

Il 24 aprile a Mattie “Incontro con altri festival indipendenti” gemellati con il Valsusa Filmfest con rappresentanti di Riaceinfestival, Lampedusainfestival, Festival S/paesati di Trieste, Festival Del Cinema e Diritti di Napoli, Festival CineMarghine di Bororoe e Silanus (NU) e Territori e paesaggi narrano-Festival della Fondazione G. Borghese a Polizzi Generosa (PA).