Death Row

Werner Herzog di nuovo a Lisbona con i quattro episodi di Death Row nella sezione Observatorio della decima edizione dell’Indielisboa.

Indielisboa 2013

Il festival portoghese del cinema indipendente celebra la sua decima edizione con un programma meno vasto ma ugualmente denso.

Qualcuno da amare

Con Qualcuno da amare, Abbas Kiarostami racconta una love-story proprio come un innamorato: poco lucido, prevedibile, ripetitivo. Una variazione sul tema sentimentale, rifinita ma poco vitale. La nostra intervista al regista.

Passione sinistra

Marco Ponti torna alla regia con un guazzabuglio commediesco che allude vagamente all’attualità virando goffamente verso il romanticismo. Le nostre interviste al regista e ai protagonisti, Preziosi e Lodovini.

Ci vediamo domani

Nell’esordio di Andrea Zaccariello Ci vediamo domani risate garbate e un po’ di disperazione per una commedia sui generis tutta nelle mani di un misurato Brignano . Interviste a regista e protagonista.

I figli della mezzanotte

L’indo-canadese Deepa Metha adatta il romanzo di Salman Rushdie: una fiaba sulla storia dell’India libera in cui s’intrecciano liberamente fantasia e realtà: un’epopea esistenzial-familiare goffamente melodrammatica. L’intervista alla regista.

Due agenti molto speciali

L’opera seconda del quarantenne Charhon tenta la scalata al botteghino facendo il verso alla commedia poliziesca americana e scegliendo come uno dei due protagonisti l’ormai lanciatissimo Omar Sy: tentativo lecito, risultato deludente. La nostra intervista all’attore.

Mea Maxima Culpa – Silenzio nella casa di Dio

Il nuovo film di Gibney Mea Maxima Culpa – Silenzio nella casa di Dio ricostruisce con molta intelligenza e poco cinema una delle questioni più complesse e dolorose della chiesa cattolica: lo scandalo pedofilia. L’intervista al regista.

L’amore inatteso

L’amore inatteso è una commedia agrodolce senza pretese che riesce a descrivere bene la traiettoria di maturazione esistenziale di un quarantenne borghese attraverso una conversione moderata ma profonda al cattolicesimo.

Buongiorno papà

L’opera seconda dell’attore Edoardo Leo gioca sul sicuro mettendo in scena l’ennesima collezione di scenette a tema famigliare: poche risate e le solite stanche recite amatoriali per il “pubblico di massa”.

W Zappatore

L’esordio sregolato ed eccentrico di Massimiliano Verdesca, W Zappatore , è una commedia falsamente cinica e vezzosamente stralunata che tenta un tributo estroso a un freak di provincia e alla sua terra, il Salento. Interviste al regista e a Sandra Milo.

Just Like a Woman

Rachid Bouchareb dirige la brutta copia di Thelma e Louise senza neppure fare la fatica di aggiornare i cliché di cui abusa. Protagoniste: Sienna MIller e Golshifteh Farahani.

Fili invisibili

Diario di viaggio rischiosamente in bilico tra cinema saggistico e film amatoriale, Fili invisibili è il coraggioso esperimento documentaristico del piemontese Andrea Papini. La nostra intervista al regista.

The Sessions

La vera storia del poeta e giornalista Mark O’Brien che, all’età di 38 anni, dopo trenta passati steso e immobile su un lettino a rotelle, decide di perdere la verginità. Nel cast John Hawkes, Helen Hunt e William Macy

Pinocchio

Dopo la presentazione veneziana, esce in sala la rilettura di Pinocchio ad opera di Enzo D’Alò: un Collodi filologico ma troppo stringato che delude soprattutto nel comparto dell’animazione. La nostra intervista al regista.

Beautiful Creatures

Dall’omonimo romanzo di Kami Garcia e Margaret Stohl, un fantasy nostalgico e inconsueto diretto da Richard LaGravenese.

The Doors: Live at the Bowl ’68

Per la prima volta su grande schermo il celebre concerto della band di Jim Morrison registrato il 5 luglio del 1968. Più che un’uscita in sala, un evento musicale che usa il cinema come dispositivo vuoto.

Viva la libertà

Roberto Andò dirige un dramma a sfondo politico con diverse buone intuizioni, anche se non perfetto. Le interivste al regista e agli interpreti Toni Servillo e Valerio Mastandrea.

Noi siamo infinito

Dal romanzo cult The Perks of Being a Wallflower scritto dal regista Stephen Chbosky, una storia sulle difficoltà di essere adolescente e di trovare il proprio posto nel mondo.