Ehrengard

Ehrengard (1982) di Emidio Greco: in occasione della scomparsa dell’autore, riscopriamo uno dei suoi film più dispersi e sfortunati. In dvd per Ripley’s Video.

Tosca

Tosca (1941) di Carl Koch e Jean Renoir: recuperato in dvd per CristaldiFilm, la trasferta italiana mancata del Maestro Renoir. Un caso di complicata attribuzione.

L’udienza

L’udienza (1971) di Marco Ferreri: per CristaldiFilm arriva la prima edizione dvd e blu-ray di un gioiello disperso. Con uno straordinario Enzo Jannacci.

Django

Django (1966) di Sergio Corbucci: il Django di Tarantino si avvicina, e per l’occasione Cinekult ripropone in dvd e blu-ray il film ispiratore. Un cult internazionale.

Porcile

Porcile (1969) di Pier Paolo Pasolini: in occasione della retrospettiva totale del MoMA di New York, riscopriamo uno dei titoli più dispersi della filmografia pasoliniana.

Due lettere anonime

Due lettere anonime (1945) di Mario Camerini: esempio di “neorealismo industriale”, contaminazione tra cinema resistenziale e cinema di genere. In dvd per CristaldiFilm dal 20 novembre.

Se permettete parliamo di donne

Se permettete parliamo di donne (1964) di Ettore Scola: in occasione del premio alla carriera al Festival di Torino, riscopriamo l’opera prima del Maestro. Disponibile in dvd per CG.

Il padre di famiglia

Il padre di famiglia (1967) di Nanni Loy: scelto come film-simbolo per la mostra fotografica “Famiglia all’italiana”, uno degli apici della nostra commedia. Con Nino Manfredi e Leslie Caron.

La Orca / Oedipus Orca

La Orca / Oedipus Orca (1976) di Eriprando Visconti: dittico erotico-psicanalitico tipicamente anni ’70. In cofanetto dvd per Cinekult.

Il piatto piange

Il piatto piange (1974) di Paolo Nuzzi: tra commedia di costume e cupezze esistenziali, un incisivo ritratto di provincia fascista. Con un ottimo Aldo Maccione. In dvd per Cinekult.

Mortacci

Mortacci (1989) di Sergio Citti: un autore anni ’70 alle prese con gli anni ’80. Coerente con se stesso, ma anche indebolito da un contesto profondamente mutato. In dvd per Medusa dal 24 ottobre.

Cavalleria

Cavalleria (1936) di Goffredo Alessandrini: “dramma di regime” dai toni malinconici, lontano da trionfalismi di propaganda. Con Amedeo Nazzari. In dvd per Medusa dal 26 settembre.

La nave delle donne maledette

La nave delle donne maledette (1953) di Raffaello Matarazzo: recuperato in dvd da Medusa, un esempio di delirante contaminazione di generi che preannuncia il nostro cinema anni ’70.

Anni difficili

Anni difficili (1948) di Luigi Zampa: recuperato in dvd per Medusa, un racconto esemplare sugli anni del fascismo e della guerra. Meno provocatorio di quanto sembrò all’epoca.

Pagine chiuse

Riproposto alla Mostra per Venezia Restauri, un film disperso di altissimo rigore e purezza di sguardo, diretto da Gianni Da Campo nel 1969.

Italian Graffiti

Non me lo dire! (1940) di Mario Mattoli: sophisticated comedy in versione italiana, riproposta per Ripley’s Video in un cofanetto dvd di 4 film con Macario. Nel cast anche Wanda Osiris.

Italian Graffiti

Il sorpasso (1962) di Dino Risi: compie 50 anni uno dei capolavori del nostro cinema. Ormai un classico, ma all’epoca una ventata di nuove profondità per la commedia.

Italian Graffiti

Il Re di Poggioreale (1961) di Duilio Coletti: Ernest Borgnine, scomparso pochi giorni fa, in trasferta italiana per una ricca coproduzione tra folklore e superficialità.

Italian Graffiti

Navajo Joe (1966) di Sergio Corbucci: un Burt Reynolds agli esordi per uno spaghetti-western serio e convenzionale. In dvd per Terminal Video.

Italian Graffiti

Due samurai per 100 geishe (1962) di Giorgio Simonelli: recuperato in dvd da Medusa, uno dei primi film della coppia Franco&Ciccio. Tra parodia e film-varietà.

Italian Graffiti

Alina (1950) di Giorgio Pastina: tra le prime occasioni da protagonista per Gina Lollobrigida, ritorna in dvd per Medusa un epigono di Riso amaro. Contaminazioni di genere nel cinema popolare anni ’50.

Italian Graffiti

Voltati Eugenio (1980) di Luigi Comencini: in dvd dal 20 giugno per Medusa, uno degli ultimi film dell’autore. Opera freschissima sulla verità dei bambini e la confusione sociale di quegli anni.

Italian Graffiti

El Alamein, deserto di gloria (1957) di Guido Malatesta: opera povera e sconnessa, ma non banale e con pagine di grande forza. In dvd per Medusa.

Italian Graffiti

Bisturi, la mafia bianca (1973) di Luigi Zampa: tra docu-drama e cinema di denuncia, una miscellanea di stili confusa e populistica. In dvd per Cinekult.